
Terza vittoria stagionale per le pantere del presidente Cervellera che superano 62-56 una coriacea Virtus Benevento in un match che ha regalato emozioni contrastanti: dominio per 35 minuti ed un black-out finale che ha rischiato di compromettere tutto.
Si cominciava agli ordini dei Sigg. Fiorentino di Bari e Russo di Mola Di Bari, coach Lovecchio schierava il solito quintetto con Ferraretti, Vitali, Rabchuk, Avenia e capitàn Lucchesini, mentre il serbo Visnjic, che ricordiamo come uno dei cestisti più prolifici di sempre nella pallacanestro italiana, rispondeva con Conte, Romano, Campana, la lunghissima Sekulic e capitàn Tolardo.
La palla a due faceva comprendere subito che le ragazze fasanesi avrebbero giocato dall’inizio con il coltello tra i denti, infatti Avenia, pur essendo diversi centimetri più bassa del totem serbo di formazione italiana, le volava sulla testa conquistando nettamente il primo pallone dell’incontro. Rabchuk sbagliava dall’angolo e proprio Sekulic realizzava sul capovolgimento di fronte, quello che sarebbe stato il primo e unico vantaggio della partita per Benevento. Ferraretti e Lucchesini spingevano come ossesse, mentre il centro serbo era guardato a vista dalla difesa pugliese. La prima frazione si chiudeva con Fasano avanti 11-8 con Sekulic autrice di 6 punti.
Nel secondo periodo Fasano accelerava decisamente con Zaremba in cabina di regia, la difesa pressava strenuamente conquistando diversi palloni che consentivano alla squadra di Lovecchio di prendere un discreto vantaggio. Era Giuranna a dare la giusta carica con 7 punti, Lucchesini colpiva ancora da tre, Vitali, De Pace e Zaremba (della giovane polacca un canestro funambolico dopo un assist spettacolare di Vitali) con 4 punti ciascuno permettevano alle padrone di casa di andare all’intervallo lungo avanti di 12 punti sul 35-23, mentre per le ospiti era Tolardo con 8 punti a mettersi in evidenza.

Al rientro in campo Lucchesini e Ferraretti sommergevano di triple le sannitiche dilatando il vantaggio fino al +21, la difesa fasanese pressava ringhiando le ragazze di Visnjic, costretto più volte a richiamarle bruscamente nel tentativo di spronarle. La terza frazione si chiudeva con Fasano avanti 50-31 e partita che si poteva considerare quasi in archivio.
La prima metà dell’ultimo quarto volava via tranquillamente con molti errori da entrambe le parti. A 4’ minuti esatti dal termine Ferraretti colpiva dall’angolo da tre punti, blindando il punteggio sul 57-41 e 16 punti di vantaggio da amministrare.
Nessuno poteva immaginare in quel momento che era in arrivo un nuovo black-out sulla falsa riga di quello avvenuto nella trasferta di Marigliano. All’epoca costò la sconfitta, in questa occasione sarebbe stata davvero eclatante perché il vantaggio era largo e il tempo rimasto era poco. Intanto Visnjic azzeccava la giusta difesa, gli errori al tiro si moltiplicavano (un bruttissimo 5/23 per Fasano nell’ultimo quarto) e l’esperta Tolardo (alla fine top scorer dell’incontro con 17 punti) si caricava la squadra sulle spalle. 5 triple consecutive nei quattro minuti rimasti (3 proprio della capitana della Virtus, una a testa per Cavallo e Conte) ed un parziale furioso di 5-15, consentivano alle ospite di ridurre il divario fino al 62-56 per Fasano, che si aggiudicava comunque meritatamente la vittoria, recriminando però di avere dilapidato un grande vantaggio che poteva tornare utile alla fine del campionato in caso di parità in classifica.
Senza alcuna ombra di dubbio però, possiamo tranquillamente affermare che il Fasano visto all’opera nei primi tre quarti è squadra di altissima classifica e avversario durissimo per tutti. I suoi punti di forza sono una difesa molto aggressiva e ben organizzata, attacchi in transizione velocissimi e letali, una distribuzione di punti che conferma l’ottimo gioco di squadra. Se lo staff tecnico e le atlete riusciranno a risolvere questi improvvisi cali di concentrazione che provoca appannamento nei minuti finali delle partite, probabilmente potranno mirare a qualcosa di importante.
Ora testa al derby pugliese con la Juve Trani, probabilmente anticipato a sabato 25 Ottobre alle 19:00 e che si giocherà al PalaLosito di Corato per l’indisponibilità del palazzetto di Trani.

I tabellini dell’incontro:
LAIN BASKET FASANO 62 UNIVERSITA’ G. FORTUNATO VIRTUS BENEVENTO 56
LAIN BASKET FASANO
Ferraretti 13, Lucchesini 12, De Pace 9, Giuranna 9, Vitali 6, Rabchuk 6, Zaremba 4, Avenia 3, Giannuzzi n.e. Sabato n.e. Falanga n.e. Vinci n.e. (All. Lovecchio – 1° Ass. Santoro)
UNIVERSITA’ G. FORTUNATO VIRTUS BENEVENTO
Tolardo 17, Cavallo 9, Campana 8, Sekulic 8, Gonzalez 7, Conte 7, Romano, Lafranceschina, Iarrusso (All. Visnjic – 1° Ass. Musco)
Redazione Sportale - Foto di Massimiliano Aiello