Siamo ad un punto di svolta per la Zero5 Castellana Grotte nel suo terzo campionato nazionale di volley femminile di serie B1.
La Zero5 è in zona retrocessione, ma, rispetto ad alcune delle concorrenti, ha da disputare due gare in più, entrambe al Palagrotte, mercoledì 13 aprile con Arzano (ore 16:30) e venerdì 15 (ore 16:00) con Catania.
Dopo queste due partite saranno tirate le somme, tutte le squadre avranno due incontri da disputare (il 23 ed il 30 aprile) ed ognuna sarà padrona ed arbitra del proprio destino.
Consideriamo ormai definita la lotta per il primo e secondo posto tra Messina e Melendugno che si giocheranno la posizione playoff nello scontro diretto in programma mercoledì 13 a Messina. Per la retrocessione, considerandola ormai inevitabile per Cerignola, Catania e Cutrofiano, rimane da definire solo l’ultima squadra destinata a salutare la categoria tra Terrasini (31), Palmi (29), San Salvatore (27) e Zero5 (26).
Esaminiamo la situazione delle singole squadre.
Terrasini, 31. La squadra palermitana deve disputare due scontri diretti a Palmi e con la Zero5 in casa. Le ultime quattro vittorie consecutive (con Catania, Santa Teresa, Torrese e San Salvatore) hanno rilanciato le sue quotazioni. Potrebbe avere problemi solo se perdesse entrambe le sue gare.
Palmi, 29. La squadra calabrese, deve giocare in casa con Terrasini e con Melendugno i cui giochi dovrebbero essere già fatti. La situazione è incerta, la partita interna con Terrasini potrebbe essere determinante.
San Salvatore, 27. E’ la squadra con maggiori possibilità di salvezza perché tre delle quattro gare da disputare sono con squadre già retrocesse. Giocherà il 16 a Cerignola, poi il 20 in casa ancora con Cerignola, quindi andrà a Messina e riceverà in casa il Catania. Se vince le due gare con Cerignola, va a 33 punti, quasi salva.
Zero5, 26. L’imprevisto stop a Cerignola ne ha rallentato un po’ il cammino. Parte dall’ultima posizione, ma avrà il vantaggio delle quattro gare da giocare. Dopo Arzano e Catania, ospiterà la Torrese e quindi deve recarsi a Terrasini.
La Zero5 deve costruire la sua permanenza nelle tre gare consecutive casalinghe per evitare di giocarsi tutto nell’ultima gara in Sicilia. Bisogna che tutto il gruppo squadra dia il massimo, sacrificandosi per il bene comune. Validi esempi vengono dalla dedizione e dal senso di responsabilità che stanno mostrando due talenti cresciuti nel settore giovanile della Grotte Volley, le giovanissime Stefania Recchia, 16 anni, libero titolare, spostata al palleggio per aiutare Gaia Pinto, 17 anni, chiamata in regia a seguito dell’infortunio della brava Sofia Alberti.
“E’ un momento importante e delicato”, conferma il direttore generale della Grotte Volley, Massimiliano Ciliberti, “abbiamo quattro finali da disputare. Sono amareggiato per la sconfitta di Cerignola che ci ha complicato la vita. La salvezza ce la giochiamo nelle tre gare casalinghe che dobbiamo considerare come un vantaggio da sfruttare al massimo perché dobbiamo evitare che l’ultima partita a Terrasini si trasformi in una vera e propria battaglia”.
Giovedì 14, alle ore 19 al PalaAngiulli, sarà disputata la gara dei quarti di finale territoriale Bari-Foggia under 18 tra la formazione della Grotte Volley targata KlimaItalia e la Primadonna Bari.
La vincente guadagna la semifinale.