Basket

Sfruttando il doppio turno interno, gli uomini di coach Alessandro Angelilli risalgono la china in classifica e tengono il passo delle battistrada, in funzione play-off promozione.

Nella prossima, capitan Nicola Fanelli & co. sono attesi sabato (start ore 19:30) al PalaMarchiselli dai coriacei barlettani della New Basket.

Orsa Black Bears Capurso – VI.G.OR San Severo 67-49
(16-9; 15-10; 18-16; 18-13)
De Lorenzo 16, Depasquale 3, Fanelli 2, Lessa 5, Iacovelli 4, Mandurino 2, Marino 20, Mazzarano 1, Napoletano 14, Scavo. All. A.V. Angelilli
Dopo una partita controllata dal primo all’ultimo minuto, i Black Bears conquistano i due punti anche nel secondo turno consecutivo in casa. Adesso, a quattro giornate dalla conclusione della regular season, la corsa-playoffs si fa sempre più avvincente: dietro la capolista Cerignola (22 pt.), infatti, ben cinque squadre condividono il 2° posto a 18 pt., anche se la classifica avulsa vuole l’Orsa al 3° sotto Manfredonia ma sopra Ruvo, Bitritto e Trani. Gli equilibri però sono destinati a rompersi già dalla prossima giornata, quando l’Avis Trani ospiterà il Basket Bitritto e la Mediterranea Cerignola proverà l’allungo in testa contro l’Angel Manfredonia.
I ragazzi di coach Angelilli invece stanno già preparando la trasferta di sabato a Barletta, che nella sfida di andata condannò i Black Bears a una sconfitta casalinga piuttosto faticosa da digerire.
C’è voglia di riscatto, quindi, e la motivazione è grandissima pensando all’obiettivo-playoffs.
Giocare da favoriti in casa contro San Severo, che finora non ha ottenuto i risultati sperati in questo campionato e divide l’ultimo posto con Bisceglie, non poteva equivalere a sottovalutare l’avversario. Fa piacere notare che non è andata così, poiché i dieci di Capurso sono scesi in campo con la concentrazione giusta e hanno espresso un gioco maturo e divertente, eseguendo lucidamente in attacco e lasciando pochissimi spazi nella fase difensiva.
Trovate sin dall’inizio le chiavi con cui scardinare la partita e imporre i primi parziali utili a chiudere il primo tempo sul +12 (31-19). Essendo infatti gli ospiti alti e rocciosi ma lenti, i Black Bears hanno disegnato ottime spaziature sul perimetro e hanno colpito dalla distanza per compensare il poco gioco in area. In una buonissima giornata Marino (20 pt.), De Lorenzo (16 pt.) e Napoletano (14 pt.), messi in ritmo da Mazzarano e Fanelli.
L’altro vantaggio sul campo è stato appunto costruito sulla velocità delle ripartenze: pressione difensiva, avversari costretti a forzare sullo scadere dei 24’’, rimbalzi catturati dalle mani di Mandurino, Lessa e Iacovelli e palla che corre sui 28 metri fino al canestro opposto. A 5’ dalla fine del 3° quarto l’Orsa poteva già contare su un distacco di 18 pt. (40-22), ridotto poi a causa di qualche leggerezza ma subito recuperato e consolidato nell’ultimo parziale (57-39 a 6’ dalla sirena).
Ancora segnali positivi in casa Orsa, quindi, mentre la stagione regolare si avvia verso la conclusione per la prima volta dopo tre anni, per i motivi che tutti conosciamo. È ancora più emozionante e significativo, perciò, seguire da vicino le sorti di un gruppo nato molto tempo fa, passato attraverso mille difficoltà e adesso con la palla in mano per il momento più importante.
Foto: Donato Volpe
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