Basket

Sostenuti da un pubblico caldissimo, giunto al Palalivatino per la seconda gara del girone di ritorno, i Black Bears si impongono sull’Avis Trani con personalità e determinazione, in una classica delle ultime stagioni. Buon viatico per la prossima contro il Ruvo, distante 4 pt., vincente al PalaColombo contro Bitritto.

Orsa Black Bears Capurso – Avis Bk Trani 72-55
(20-18; 12-9; 18-11; 22-17)
Angelilli D. 24, Depasquale 7, Iacovelli 6, Lorusso M., Mandurino 1, Marino 11, Mazzarano 8, Napoletano 13, Scavo, Strisciullo 2. All. A.V. Angelilli

In settimana coach Alessandro Angelilli aveva recuperato quasi tutti i giocatori del roster, potendo così preparare in allenamento le tattiche adeguate a una partita di alta classifica come quella andata in scena domenica.
Prima del match, infatti, le due squadre si trovavano appaiate al secondo posto, dietro il Cerignola, con 12 punti ciascuna.
Niente affatto semplice la vittoria conquistata nella partita di andata sul campo degli avversari di Trani, quando l’Orsa era riuscita a strappare i due punti nei minuti finali, dopo una sfida condotta sul filo dei nervi ma addomesticata poi con grande maturità.
Stavolta i padroni di casa si sono mostrati solidi e organizzati sin dall’inizio e non hanno mai davvero perso il controllo della gara. Convincenti i primi due quarti (20-18; 12-9), in cui i nostri trovano gli spazi giusti nella difesa a uomo avversaria per mandare a canestro un grintoso Iacovelli, rientrato dopo due settimane di stop, e le ali Marino (11 pt., 7 rimbalzi) e Napoletano (13 pt.).
A un buon attacco orchestrato contro la difesa schierata si aggiungono i contropiedi fulminei impostati da Mazzarano (8 pt., 5 assist) e finalizzati da Daniele Angelilli, che punta il ferro affollato di mani avversarie e si guadagna anche qualche gioco dalla lunetta. L’Avis Trani allora è costretta ad adeguarsi e a schierare una zona 3-2 per arginare le incursioni dei Black Bears, come quelle pirotecniche di Mazzarano che fanno saltare in piedi compagni e tifosi.
Si va all’intervallo in vantaggio di soli 5 punti (32-27), ma lo strappo decisivo è dietro l’angolo. Nella terza frazione anche i Black Bears scelgono la zona (2-3), visti il buon impatto del lungo avversario Di Leo (11 pt.) nell’area pitturata e le penetrazioni velenose del play Di Blasio (14 pt.). Ancora una volta la pressione difensiva da i suoi frutti anche in attacco, facendo salire vertiginosamente il ritmo: Angelilli (24 pt., 6/10 3 pt.) e Depasquale (7 pt.) piazzano alcune triple pesantissime nella seconda metà del terzo quarto, creando i margini per un distacco destinato a durare fino al termine della partita.
L’ultima frazione comincia infatti con i padroni di casa avanti di ben 12 lunghezze (50-38), decisi a consolidare il vantaggio accumulato. Saranno i colpi ben assestati da Marino, rientrato in campo dopo un lungo problema di falli, e dagli esterni della squadra a chiudere la partita in scioltezza, nonostante gli ultimi assalti avversari.
La vittoria di domenica assicura all’Orsa il secondo posto solitario, che sa di lavoro duro e tanta concentrazione, ma che deve molto anche all’allegria del gruppo di coach Angelilli, quella serenità costruttiva che conduce ai buoni risultati.
Ma non è ancora tempo di bilanci. I Black Bears sono già al lavoro per la difficile gara sul campo di Ruvo, domenica 27 febbraio – ore 18:30 – con diretta streaming sul nostro canale FB.
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Author: Redazione

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