Calcio
Seconda, pesante, sconfitta consecutiva interna. 
Dopo il Messina, fa festa anche il Campobasso che vince per 2-3 al termine di un match ben giocato sfruttando i tanti errori della difesa barese in evidente difficoltà.
A decidere il match l’uomo che non ti aspetti: Michael Liguori, entrato dalla panchina al 17’ del primo tempo e protagonista di una tripletta che gli rimarrà, per sempre, nel suo palmares.
A poco è servita la reazione dei biancorossi, passati dallo 0-3 al 2-3, subendo, così, la quarta sconfitta stagionale e vedendosi ridotto il vantaggio sul Catanzaro a soli quattro punti; calabresi fortemente rilanciati dall’ex allenatore Vincenzo Vivarini e da un importante mercato di Gennaio.
Martedì prossimo, nuovamente in campo al San Nicola contro il Picerno ( ore 21:00)
Rispetto alla partita di Martedì a Torre del Greco, mister Mignani opera quattro cambi: tornano nell’undici titolare Celiento, Pucino e D’Errico. Torna disponibile Rubén Botta, in panchina dopo l’infortunio.
Il match: 
Quattordici gradi ed una bella cornice di pubblico ( oltre 8000 tifosi presenti al San Nicola con 626 ospiti) accolgono Bari e Campobasso che indossano la maglia con i principali colori sociali.
Buoni ritmi in avvio, padroni di casa a impostare il gioco e molisani pronti a colpire in ripartenza.
Al 17’ primo cambio ospite: esce per infortunio Emmausso per Liguori che cinque minuti dopo porta in vantaggio i suoi; tiro a giro di sinistro che beffa Frattali.
Bari in difficoltà, molisani galvanizzati in contropiede. I padroni di casa hanno una pressione sterile, sei calci d’angolo a zero, ma zero palle gol nitide.
Dopo tre minuti di recupero, si va negli spogliatoi sul parziale di 0-1.
Al rientro dagli spogliatoi, subito in campo Galano per Scavone ma il Bari fa harakiri; retropassaggio azzardato di Celiento all’indietro, regalo che Liguori trasforma nello 0-2.
Al 52’ i pugliesi sprecano la prima vera palla gol del match: Antenucci crossa rasoterra al centro per Cheddira che non arriva per il facile tap-in.
Dieci minuti più tardi altra chance per i padroni di casa: Galano è bravo a proteggere la palla per D’Errico, tiro poderoso che sfiora il palo dando l’illusione del gol.
Ennesimo disastro di giornata in difesa e Liguori si porta a casa il pallone insaccando per il clamoroso 0-3.
Sussulto pugliese: azione rapida Galano, Botta ( entrato al posto di Cheddira) cross al centro che trova l’autorete di Dalmazzi (1-3).
Girandola di cambi, a undici minuti dal novantesimo, il Bari riapre il match: tiro in diagonale di Antenucci, sulla respinta D’Errico, di piatto, deposita il 2-3.
Il Bari ci prova ma non riesce la rimonta; dopo cinque minuti di recupero fanno festa i ragazzi di mister Cudini; Bari – Campobasso 2-3.
BARI-CAMPOBASSO 2-3 
Bari (4-3-1-2): Frattali, Pucino (70’Belli), Celiento, Gigliotti, Ricci, Scavone (45’Galano), Maita, D’Errico, Mallamo (70’ Citro), Antenucci (c), Cheddira (57’ Botta).
A disp.: Polverino, Plitko, Di Cesare, Simeri,  Citro, Misuraca, Mazzotta, Belli, Terranova, Paponi
All. M. Mignani
Campobasso (4-3-3): Raccichini, Menna, Dalmazzi, Bontà (c) (87’ Vanzan), Rossetti, Emmausso (17’ Liguori -75’ Giunta), Pace,Tenkorang, Candellori, Fabriani (87’Sbardella), Persia (75’ Merkaj)
A disp.: Coco, Nacci, Ladu, Martino, Di Francesco, Magri, Bolsius
All. M. Cudini
Marcello Mancino (Redazione Sportale)

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