Calcio

Buona prestazione dei biancorossi questo pomeriggio in quel di Ferrara ottenendo la sesta vittoria in trasferta, confermandosi, cosi, la squadra più vincente lontano dalle mura amiche del campionato cadetto.

Il primo tempo inizia con le squadre ben messe in campo, con Mignani che schiera i suoi con il 4-3-1-2 lanciando dal primo minuto il neo arrivato Sebastiano Esposito, mentre De Rossi parte con il 3-4-3 inserendo in campo il neo acquisto Fetfatzidis, con Naingollan seduto in panchina.

Sono i padroni di casa a rendersi subito pericolosi al 2’ con Dickmann (premiato ad inizio gara per le 100 presenze raggiunte con la maglia della Spal, ndr), autore di un cross insidioso che attraversa tutta l’area sfiorando il palo alla destra di Caprile.

Il Bari rispone con un interessante contropiede: al 3’ Esposito serve Cheddira, il quale, lanciato verso l’area di rigore, effettua un tiro che sorvola di poco la traversa. Ancora la nuova coppia d’attacco biancorossa protagonista: l’ex Anderlecht recupera palla e la serve a Cheddira che sfiora lo 0-1.

Il vantaggio degli ospiti è nell’aria e arriva al 21’ con un potente tiro di Folorunsho da fuori area con deviazione, decisiva, di Meccariello. La Spal cerca di reagire ma i pugliesi trovano subito il raddoppio: è il 26’ Mazzotta, autore di una ottimo match, serve ancora Folorusho che tira in porta, Alfonso devia sui piedi di Esposito che insacca lo 0-2.

Al 40’ il centrocampista del Bari, Folorunsho, viene ammonito per un battibecco con Celia e, successivamente, sul finire della nuova azione rischia di subire il secondo cartellino giallo.

Mignani corre ai ripari sostituendolo a fine primo tempo. Alla ripresa del match, meglio i padroni di casa che sfiorano la rete al 53’ con Dalle Mura, decisivo un doppio salvataggio di Caprile. Bari cinico, al 56’ Cheddira, in contropiede, trova il terzo gol del Bari angolando il tiro sulla sinistra di Alfonso.

Partita finita? Macché! La Spal accorcia le distanze grazie al neo entrato Radja Naingollan che si presenta ,così, ai suoi nuovi tifosi; assist a Moncini che insacca di testa a rete. Emozioni a raffica, il Bari riallunga e fa poker con Mirco Antenucci ( entrato al posto di Esposito) su cross “al bacio” di Pucino, finalmente prova più che sufficiente per il difensore.

A questo punto, gli ospiti hanno un incredibile quanto ingiustificato calo di concentrazione: in due minuti match riaperto: prima ancora con Moncini (doppietta) e poi il 3-4 con Celia che beffa Caprile con un tiro-cross dalla traiettoria beffarda. Forcing finale, cinque minuti di recupero e il triplice fischio del Sig. Abisso che sono una liberazione per il team biancorosso che torna a sorridere dopo le due sconfitte consecutive.

Spal – Bari 3-4

SPAL (3-4-2-1): Alfonso; Peda, Dalle Mura, Meccariello; Dickmann (72′ La Mantia), Prati (72′ Murgia), Zanellato (63′ Tunjov), Celia; Fetfatzidis (63′ Valzania), Rabbi (50′ Nainggolan); Moncini. Allenatore De Rossi

A disposizione: Pomini, Fiordaliso, Zuculini, Arena, Almici, Rauti, Ayoub.

BARI (4-3-1-2): Caprile; Pucino, Di Cesare, Vicari, Mazzotta; Mallamo (78′ Bellomo), Maiello, Benedetti (86′ Zuzek); Folorunsho (46′ Molina); Esposito (58′ Antenucci), Cheddira. All. Mignani

A disposizione.: Frattali, Benali, Botta, Morachioli, Scheidler, Ricci, Bosisio, Dorval

Marcatori: 20′ Folorunsho (BARI), 26′ Esposito (BARI), 56′ Cheddira (BARI), 62′ Moncini (SPAL), 67′ Antenucci (BARI), 82′ Nainggolan (SPAL), 83′ Celia (SPAL)

Ammoniti: Folorunsho (BARI), Bellomo (BARI), Mazzotta (BARI)

Espulsi: Andreini (SPAL) dalla panchina a fine primo tempo (Team Manager)

Arbitro: Abisso di Palermo

inviato in tribuna stampa Francesco Margiotta (Redazione Sportale.i)

Foto: Mirco Antenucci in sala stampa post gara (Sportale.it)

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Author: Redazione

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